Gli interventi che possono interessare il tetto sono svariati e più o meno contenuti, in termini di costi e risorse necessari alla messa in opera.
Variano dalla manutenzione ordinaria dei suoi componenti, come coppi o grondaie, ai rifacimenti massivi ed estesi dell’intera copertura.Da ciò deriva la necessità di poter disporre di diversi metodi di lavoro sulla copertura, a seconda del tipo di intervento da attuare.
Nel caso di interventi di manutenzione straordinaria o di realizzazioni ex-novo, il D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. – Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro prevede l’obbligo, da parte della committenza, di considerare prioritario l’uso di Dispositivi di Protezione Collettiva (D.P.C.).
Nel caso specifico di rischio di caduta dall’alto, si rende obbligatorio l’uso di un idoneo, ma oneroso, ponteggio metallico, oppure l’utilizzo di parapetti temporanei UNI EN 13374: 2013 – Sistemi temporanei di protezione dei bordi.
Quest’ultima tipologia di dispositivo permette un considerevole risparmio di spesa, garantendo l’esecuzione del lavoro nel rispetto della normativa vigente.
I Parapetti temporanei sono classificati in tre tipologie, A – B e C, a seconda del loro scopo di utilizzo.
- Classe A: − serve a sostenere una persona appoggiata alla protezione; a fornire una presa quando la persona transita a fianco della protezione; a trattenere una persona che cammina o cade nella direzione della protezione.
- Classe B: − serve a sostenere una persona appoggiata alla protezione; a fornire una presa quando la persona transita a fianco della protezione; a trattenere una persona che cammina o cade nella direzione della protezione; a trattenere la caduta di una persona che scivola lungo una superficie inclinata.
- Classe C: serve a trattenere la caduta di una persona che scivola lungo una superficie molto inclinata.
Anche in questo contesto, DARDO Servizi in quota è qualificata sia per fornire consulenza in merito alla scelta dei D.P.C. più idonei da impiegare, sia per attuare interventi manutentivi sulle coperture – Clicca qui per saperne di più.